I Rookie del 2025

Per la stagione del 2025 è previsto l'arrivo di cinque nuovi rookie e il ritorno di un'altro che abbiamo già visto nel 2023 e nel 2024.
Ma chi sono?

La Mercedes porterà in grid l'italiano Andrea Antonelli, conosciuto come Kimi. Andrea, a diciotto anni compiuti quest'anno, diventerà secondo pilota, sostituendo Hamilton. É sin da piccolo, esattamente dal 2019, sotto la "supervisione" della Accademy Mercedes, gestita da Wolff. Nel 2018 entra nella scuderia Kart Republic, di Dino Chiesa, che lavorò già con Nico Rosberg e Lewis Hamilton, ai loro albori sui kart e vince subito la wsk champions cup-60 mini. Nel 2021 svolge i suoi primi test in Formula 4 con la scuderia AKM Motorsport sul Red Bull Ring. A quindici anni esordisce in F4 Italiana con la Prema Racing esattamente al quinto round della stagione. Nel 2022 viene confermato dal team per partecipare alla sua prima stagione completa dopo essere arrivato decimo l'anno precedente in più partecipa anche alla f4 tedesca e degli Emirati Arabi. Chiude la stagione della categoria italiana da primo con 24 vinte su 43 disputate. Nel 2023 passa in Formula Regional, la vince e nel 2024 passa in Formula 2, saltando completamente la Formula 3. Nel 2023, Andrea fonda insieme a suo padre la AKM Motorsport by Kart Republic, team centralizzato sui più piccoli.
Un ragazzo prodigio che si ritrova ad essere uno dei piloti più piccoli ad aver debuttato in F1. Se l'auto della Mercedes si rivelerà essere all'altezza di quella di quest'anno è possibile che riuscirà a fare podio per la prima volta proprio nella sua stagione da rookie.

La Haas ci porterà l'inglese Bearman, ex compagno di squadra in Prema di Antonelli. Quest'anno, nel 2024, ha già partecipato a ben tre GP di F1, uno con la Ferrari, in Arabia Saudita, sostituendo Sainz e due in Haas, a Baku e in Brasile, sostituendo Kevin Magnussen. Ollie corre sui kart dal 2013 al 2020, poi va in F4 Italiana, nel 2022 in F3, dove arriva terzo, e nel 2023 e 2024 corre in F2 dove arriva rispettivamente sesto e dodicesimo. La sua situazione non è molto ottimale come quella dell'italiano, di fatto è possibile che il suo primo podio non riuscirà ad ottenerlo così presto dato che la Haas è una scuderia minore, ma è giusto così dato che è il modo migliore per iniziare.

Poi c'è Isack Hadjar, che correrà in Visa Cash App Racing Bulls, pilota franco-algerino che si è rapidamente fatto strada nel motorsport giovanile, ha iniziato a correre con i kart all'età di sette anni e nel 2019 è passato alle monoposto. Hadjar ha ottenuto risultati impressionanti in Formula 4, Formula Regional e Formula 3, conquistando costantemente podi e vittorie. Nel 2023 ha debuttato in Formula 2, concludendo al 14° posto in campionato. Nel 2024 è entrato a far parte della Campos Racing e ha disputato una stagione eccezionale, lottando per il titolo e conquistando numerose vittorie.

In Alpine atterrerà Jack Doohan, figlio della leggenda della MotoGp, Mick Doohan, messo però già in discussione da Briatore, che ha creato la possibilità di dare il posto a Franco Colapinto, pilota che quest'anno in Williams ha ottenuto ottimi risultati.
Ma al di fuori sele speculazioni, chi è Jack?
Ha iniziato a correre con i kart da giovanissimo e ha subito dimostrato di avere un talento speciale. Dopo aver vinto molti campionati nazionali sui kart, Jack è passato alle monoposto. Ha iniziato a gareggiare in campionati come la Formula 4 Italiana e la Formula 3 dove ha ottenuto ottimi risultati e ha attirato l'attenzione di importanti team. Negli ultimi anni Jack si è concentrato sulla Formula 2. Ha ereditato la velocità e la grinta dal padre ma ha anche un suo stile di guida unico. Inoltre è un ragazzo molto umile e simpatico che ha conquistato il cuore di molti tifosi.

Con la Sauber, debutterà Gabriel Bortoleto. Dal 2022 è entrato nella A14 Management, il programma di gestioni per giovani piloti del due volte campione di Formula 1, Fernando Alonso. Nel 2024 ha fatto parte del McLaren Young Driver Programme]. Nel 2023 con il team Trident vince la Formula 3 e nel 2024 la Formula 2.

Infine abbiamo Liam Lawson, il grande ritorno, che dopo solamente undici GP di F1 disputati in vita sua, ottenendo sei punti nella categoria, sarà il nuovo pilota Red Bull, posto che secondo molti tifosi sarebbe dovuto essere del giapponese Tsunoda che ha messo radici in quella che era Alpha Tauri ed ora Visa Cash App Racing Bulls nel lontano 2021, a quanto pare non abbastanza all'altezza per meritarsi un posto in Red Bull..
Liam Lawson, giovane talento neozelandese, ha rapidamente scalato le classifiche del motorsport internazionale. Iniziando la sua carriera nel karting all'età di sette anni. Dopo aver dominato vincendo praticamente ogni competizione nazionale. Trasferendosi poi in Europa, ottiene numerosi successi in Formula 4, Formula Regional, Formula 3 e la Formula 2. Nel 2022, sale sul podio più volte e dimostra di essere uno dei piloti più promettenti della sua generazione, opinione che però non è di tutti, Sarà un probabile flop? Dato il fatto che l'anno prossimo la Red Bull non avrà più la migliore auto in griglia, se la caverà nonostante l'auto che non sarà una delle migliori? Lui è quello che ci lascia più dubbi di tutti, per la sua poca disciplina? Per i pochi risultati portati in tanto tempo? Non si sa propriamente..